venerdì 25 marzo 2011

La coppetta alle botteghe del Pappece a Napoli!

Ciao Ragazze,

domani presenteremo la coppetta nelle due botteghe del Pappice a Napoli.

Gilda sarà al Vomero (Via G. Orsi 72) e Valentina al centro (vico Monteleone 8) cliccando sugli indirizzi visualizzerete le mappe.

Sarà un'occasione per vedere la coppetta (per chi ancora non ha avuto il piacere di conoscerla) di fare domande e di risolvere dubbi ed eventualmente di comprarla.

Ci auguriamo che quest'evento sia il primo di unagrande serie, se volete organizzarne uno nella vostra città o nel vostro negozio potete contattarci alla nostra mail info@lacoppetta.it 

QUI L'EVENTO SU FACEBOOK

giovedì 24 marzo 2011

S o L? Come scegliere!

Taglie a confronto a sx la S a dx la L
Molte Ragazze ci scrivono per sapere quale taglia è la più indicata per loro e per capire le differenze principali fra le due.

Il dubbio è ovviamente più che lecito anche perché non è facile trovare materiale esaustivo sull'argomento, per questo abbiamo pensato di scrivere un breve post con tanto di immagini comparative delle due taglie.

Parliamo ovviamente delle Ladycup (quelle che abbiamo a nostra disposizione), altre marche hanno taglie differenti per cui quest'articolo non fa fede per loro.

La differenza sostanziale è nelle dimensioni:
La S(mall) ha un diametro di 40 mm, è lunga 46 mm con 19 mm di gambo, invece la L(arge) ha un diametro di 46 mm, è lunga 53 mm con 13 mm di gambo.

La questione principale della variazione di dimensioni non è tanto relativa alla capacità (la S raccoglie 21,2 ml mentre la L 34,3 ml) quanto all'elasticità dei muscoli vaginali che come tutti i muscoli (ahinoi inevitabilmente!) con l'età tendono a perdere di tonicità.

Per questo la coppetta S è consigliata per le adolescenti e in generale le più giovani come prima coppetta studiata proprio per chi ha meno di 25 anni (età indicativa) soprattutto se sportive e se non hanno mai partorito naturalmente, la capacità è comunque sufficiente a contenere un flusso medio. 
La L è invece nata per le donne oltre i 25 anni o le più giovani che hanno partorito naturalmente.


Diametri a confronto a sx la S a dx la L
Per le ragazze in età sul limite ovviamente non si può generalizzare, la scelta della coppetta può essere proprio un modo per conoscersi e scoprire il proprio corpo.

Ovviamente per ogni dubbio potete sempre scriverci su info@lacoppetta.it

sabato 19 marzo 2011

Hydrospinning al secondo giorno... solo con la coppetta

Ciao Ragazze,

sono Valentina la prima della redazione a raccontare una sua esperienza diretta con la nostra amica coppetta ma questa ve la devo proprio raccontare...
Secondo giorno di ciclo. Avevo la lezione di Hydrospinning prenotata da 2 settimane non potevo assolutamente rinunciare! Ormai uso la coppetta da tre anni e so che lei può tutto, ma questa era la prova estrema: immergersi in acqua e pedalare con tutta la forza a disposizione nel mio giorno di massimo flusso!


Non vi sto a dire che ha superato anche questa prova in maniera spettacolare…mi sono immersa in acqua e ho dato il massimo senza preoccuparmi di perdite o di fili che spuntano dal costume, insomma come se non avessi il ciclo!



E nello spogliatoio le ragazze della palestra non riuscivano a credere che ero al secondo giorno di ciclo, perché anche se completamente nuda, la coppetta non si vede e non la senti. Mi chiedo ancora come facevo prima: di quante cose mi dovevo privare!!! Non potrei essere più contenta e soddisfatta! Altra prova superata. 


Grazie coppetta!

lunedì 14 marzo 2011

Testimonianza n°4 - Claudia

Tornano le testimonianze con Claudia, che racconta tutto il suo "percorso" di coppettizzazione dai primi impacci al praticamente non accorgersi di avere il ciclo!
Come sempre potete inviarci la vostra testimonianza a info@lacoppetta.it


Godiamoci il suo Racconto:




Ebbene si, sarò un caso raro, ma quando ho sentito parlare della coppetta non sono stata diffidente! Anzi, la cosa mi ha incuriosita parecchio perché ho pensato “cavoli, se questa cosa funziona davvero è una genialata e soprattutto la soluzione a diversi problemi che abbiamo solo noi donnine!”.
Così, ho iniziato ad usare la coppetta lo scorso Luglio, ma il nostro primo incontro non è stato proprio rose e fiori, anzi, i primi giorni ho combinato un paio di disastri (che non sto qui a raccontare!hihi) perché l’avevo messa male e non capivo come metterla correttamente!

Per un attimo mi sono anche demoralizzata, perché mia sorella (che l’ha presa insieme a me) non aveva avuto i miei problemi! Poi ho capito che dovevo semplicemente sperimentare e prendermi il tempo necessario per capire, così ho iniziato a mettere anche degli assorbenti esterni soprattutto nei giorni “pieni”.

Con il tempo ho effettivamente capito come metterla correttamente (ho trovato il mio verso giusto!) e capito quando svuotarla (al momento uso max 1 o 2 assorbenti esterni a ciclo se sono fuori casa, proprio per sicurezza nei giorni più "difficili" ).

Adesso ho sicuramente imparato ad apprezzarla e soprattutto ultimamente, che
cammino parecchio e sto molte ore fuori casa, non so come avrei fatto senza di lei!

Poi, la cosa meravigliosa è che in particolare
gli ultimi 2 giorni mi dimentico proprio di avere il ciclo (davvero, non tanto per!), perché la svuoto solo la mattina e poi la sera prima di andare a dormire!

Sicuramente è bellissimo pensare di fare qualcosa che rispetta l’ambiente, poiché così produciamo meno rifiuti…ma è ancora più bello ed interessante pensare a quanto possiamo risparmiare in questo modo,
non avere più nulla di “appiccicato” addosso soprattutto in estate (e che non è neanche tanto igienico)…e soprattutto una comodità inimmaginabile!

E’ assurdo, quando ora penso all’uso dell’assorbente esterno (ed anche interno) la vedo come una cosa schifosissima! (se si pensa che si sta per ore a contatto con del sangue ristagnato! Ps lo so è una cosa schifosa da scrivere, ma è vera!)

Non mi rimane che mandare un messaggio a tutte le donne che ancora non la usano: siete pazze!

Claudia

mercoledì 9 marzo 2011

Uomini con la coppetta: Il Dottor Vannetiello!

Oggi lanciamo una nuova rubrica del Blog dedicata agli uomini che in qualche modo promuovono, parlano o discutono della coppetta.

Oggi parliamo di un Medico Chiropratico, il Dott. Luca Vannetiello, che ha deciso di distribuire la coppetta nel suo studio. Uno degli inventori dello SCEC di cui avremo a breve modo di parlare e professore preferenziale di “EBM- Medicina basata sulle prove” presso la Libera Pluriversità di Napoli.
Abbiamo scambiato quattro piacevoli chiacchiere con lui parlando di questa sua scelta.

Innanzitutto parlaci un po’ di te?

Sono un Medico, nello specifico un Chiropratico, mi occupo di manipolazioni della colonna vertebrale e delle articolazioni. Più in generale mi occupo di stili di vita e salute soprattutto in termini di prevenzione primaria. 

Nel tuo studio vendi la coppetta, hai anche altri prodotti?

La coppetta è solo l’ultima arrivata, da un po’ di tempo ho nel mio studio un libro, Shock Economy di Naomi Klein e il dvd realizzato da Byoblu sul terremoto in Abbruzzo. 
MA tengo a sottolineare che non li vendo, perché non guadagno.
Io li acquisto e li metto a disposizione dei pazienti. Sono prodotti cosiddetti, poco pubblicizzati, meno conosciuti e praticamente introvabili, io offro il mio spazio come vetrina, i miei pazienti possono scoprirli, conoscerli ed eventualmente comprarli. Io sono solo un tramite.

Perché hai scelto proprio la coppetta?

Le motivazioni sono varie, ne avevo già parlato sul mio Blog.
in primis rispetta l’ambiente e evita la produzione di rifiuti, poi è un risparmio economico sul lungo periodo per ogni singola persona e infine perché è un prodotto che per sua natura si contrappone al marketing dell’usa e getta e e già solo questo sarebbe un buon motivo per dare il massimo della visibilità. 

Da medico cosa pensi della coppetta?

Penso che è estremamente benefica dal punto di vista igienico essendo raccogliente e non assorbente. La coppetta non assorbe le normali secrezioni mucose e quindi lascia intatto la flora vaginale. Inoltre conosco amiche e pazienti che la usano da almeno tre anni e nessuna di loro ha avuto problemi o ha smesso di utilizzarla, alcune hanno avuto difficoltà  iniziali ma tutte sono riuscite a sorpassarle.

Da uomo non hai timore o vergogna a promuoverla?

No assolutamente, mi rendo conto che alle volte possa apparire fuori luogo che sia un uomo a parlare di una cosa esclusivamente femminile ma sono una persona curiosa e mi piace porre l’attenzione su una cosa del genere… e poi ambiente, risparmio e salute non hanno sesso!
Mi piace far notare che se tu cerchi su google “coppa della luna” il primo risultato è il mio blog questo significa che a molte donne non dà fastidio che sia un uomo a parlarne se fatto con rispetto.

Dove possiamo leggere delle iniziative?

Sul mio Blog http://drvannetiello.wordpress.com/

Luca ha a disposizione solo Ladycup trasparenti ed è il primo in Italia ad averle con una quota i SCEC!

lunedì 7 marzo 2011

Gruppi d'acquisto? Ecco dove!

Avevamo detto che per lunedì avremmo inviato il primo elenco e anche se tardi, eccolo qui!

purtroppo al momento abbiamo poche città ma ci stiamo ampliando e ovviamente vi terremo aggiornati. Se volete organizzare un gruppo d'acquisto nella vostra città potete scrivere a info@lacoppetta.it (anche per sapere come comprare una sola coppetta).

Procediamo in ordine sparso:

NAPOLI: Lo staff di questa pagina è tutto Napoletano per cui per le partenopee che volessero comprare la coppetta, basta scriverci.

ROMA: a roma per l'organizzazione dei Gruppi potete contattare Concetta a sorrentino@lacoppetta.it

PALERMO: Claudia e altre ragazze hanno una mail ad hoc lacoppetta.pa@gmail.com

MESSINA: Isabella sarà lieta di aggiungervi al suo gruppo i.lafauci@hotmail.com

GENOVA: Marina (dopo aver dato la sua testimonianza) aiuterà le donne pronte al grande passo marina.sonnino@yahoo.it

BOLOGNA: gli amici di Beppe Grillo organizzano un gas maggiori info le potete trovare qui 


A breve avremo notizie da Torino e Parma, nel frattempo continuate a scriverci le vostre esperienze, le vostre richieste e i vostri dubbi!

venerdì 4 marzo 2011

Acquistare la coppetta in gruppo? 3 Buoni motivi per farlo!

Aggiungi didascalia
La coppetta sta iniziando a diffondersi un po’ in tutta Italia, anche grazie all’intervento della Littizzetto, come si suol dire “bene o male purchè se ne parli”, molte donne stanno pensando alla grande svolta.
Oggi parliamo un po’ dei gruppi d’acquisto, il metodo secondo noi migliore per comprare la coppetta.

Abbiamo sintetizzato i vantaggi in 3 punti:

1) Essendo riutilizzabile la coppetta di per sé è conveniente rispetto agli assorbenti tradizionali, ma acquistandola in gruppo c’è un ulteriore risparmio e si annullano le spese di spedizione... di certo pochi euro non cambiano la vita, ma perchè spendere di più?

2) Per chi è indecisa il gruppo aiuta, ci si fa coraggio a vicenda e ci si aiuta confrontandosi nei primi giorni. Ovviamente noi offriamo sempre assistenza, ma nulla è meglio del rapporto umano diretto.

3) Si conoscono altre persone che condividono con noi la scelta di rispettare l’ambiente cominciando dal proprio corpo o semplicemente aperte a nuove possibilità. Conoscersi è sempre una risorsa e far rete probabilmente sarà ciò che ci permetterà di cambiare il mondo!

Lunedì vi scriviamo i nostri riferimenti per i Gruppi d’acquisto in varie città d’Italia e li lasceremo ben visibili su una pagina del blog costantemente aggiornata, nel frattempo se volete aggiungere la coppetta a GAS già esistenti o se volete organizzarne uno nella vostra cità scriveteci su info@lacoppetta.it

martedì 1 marzo 2011

Testimonianza n° 3 - Alessandra

Dopo l'affaire Littizzetto torniamo alle nostre testimonianze (non temete il Blog presto si arricchirà di altri servizi). A parlare della comodità della coppetta questa volta è Alessandra che racconta un'esperienza che poche avrebbero avuto il coraggio di vivere con un assorbente tradizionale...

Lasciamo la parola ad Alessandra:

Salve a tutti, vorrei parlare della mia prima esperienza con la coppetta.
Diciamo che non siamo entrate subito in sintonia, ma questo è tipico per una borderline come me. Prima ti odio e dopo ti amo.

Comunque torniamo a noi, ho avuto qualche difficoltà a levarla, e lì ho pensato che mi fosse arrivata nel cervello, a quel punto presa dal panico sono stata prontamente aiutata dalla mia coinquilina che al di là della porta del bagno respirava e inspirava con me, mi sono sentita tanto una partoriente.

Con il tempo io e la Coppetta siamo diventate ottime amiche, ormai siamo indivisibili. La nostra amicizia l'abbiamo coronata il giorno in cui lei è stata così gentile da accompagnarmi al white party, capitava proprio nei giorni in cui le donne sono particolarmente isteriche e suscettibili, o almeno sono i giorni in cui noi donne siamo giustificate ad esserlo; nel locale c'era la selezione all' ingresso, dovevo essere necessariamente vestita di bianco dalla testa ai piedi, con lei al mio fianco mi sentivo tranquilla.

Senza di lei non sarei mai potuta esserci.